CAMPOBASSO – “In merito alle osservazioni pubblicamente avanzate dell’Associazione della Stampa del Molise in relazione all’avviso per il reperimento di candidature per il capo ufficio stampa presso il Servizio gabinetto del presidente e degli affari istituzionali della Regione Molise è opportuno evidenziare che l’avviso è destinato esclusivamente al personale già dipendente dell’amministrazione regionale. La scelta, sempre rispondente ai criteri della massima trasparenza, ricadrà tra le professionalità interne della Regione, così da conseguire l’obiettivo del contenimento dei costi, senza privare di un servizio l’Amministrazione e, tramite essa, i cittadini. Si fa inoltre presente che il profilo professionale rientra nella categoria D, si tratta dunque di funzionario e non di dirigente regionale come erroneamente enfatizzato da Assostampa Molise”.
Così il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, in risposta alla nota stampa divulgata dall’Associazione della Stampa del Molise.
La replica di Giuseppe Di Pietro, presidente dell’Assostampa Molise
Ringrazio il Presidente Paolo Frattura per la risposta alla nostra nota sul bando per il capo Ufficio stampa ma, nello stesso tempo, sono costretto a rimarcare che la replica non chiarisce alcuno dei dubbi sollevati. La Regione ha sempre sostenuto che l’Ufficio stampa della Giunta non è previsto in pianta organica, tant’è il rifiuto ad applicare il contratto giornalistico alla collega Sabrina Varriano, giornalista professionista inquadrata nello staff della Presidenza che, ad esempio, avrebbe tutti i titoli per ricoprire tale incarico. Ora, invece, si cerca un responsabile dell’Ufficio stampa all’interno dell’amministrazione, senza specificare le competenze che la mansione richiede. Non si chiarisce come avverrà la valutazione dei candidati e quale previdenza verrà applicata. Non spiega, il presidente Frattura, perché ai giornalisti in servizio non viene riconosciuto un equo trattamento economico, ovvero il contratto nazionale di categoria.
L’Assostampa del Molise, fedele ad uno stile che rifiuta posizioni scomposte, sconclusionate e strumentali, ribadisce la piena disponibilità a supportare gli uffici per arrivare ad una soluzione che consenta di abbattere i costi e, nello stesso tempo, di creare una struttura informativa professionale e rispettosa delle Norme.