L’Aquila – Ieri è stato l’ultimo giorno di servizio attivo del Capitano Enrico Cortese, Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di L’Aquila e, come ogni giorno, ha iniziato la sua giornata con il consueto briefing in cui i responsabili della Centrale Operativa, della Sezione Radiomobile e della Sezione operativa fanno il punto della situazione sugli interventi operati dalle “Gazzelle” del 112 e delle indagini in corso.
Il Capitano Cortese, nativo di Napoli, si è arruolato nell’Arma nel 1987 direttamente come Sottufficiale ed è stato destinato nella provincia di Roma, dove si è distinto in vari reparti dell’Arma territoriale, tra i quali il Nucleo Operativo del Gruppo di Frascati e la Stazione di Cecchina, di cui ha retto il comando per quasi vent’anni.
Promosso Ufficiale nel 2021, è stato trasferito a L’Aquila, dove ha avuto modo di mettere a frutto la propria esperienza dirigendo diverse attività di indagine, ottenendo significativi risultati nella lotta allo spaccio di stupefacenti e nel contrasto ai reati predatori, anche ad opera di minori, tanto da essere stato premiato il 5 giugno scorso in occasione della celebrazione per il 210° anniversario dell’Arma dei Carabinieri.
L’Ufficiale, nominato Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel 2010, nell’arco della sua carriera ha avuto modo di conseguire numerosi riconoscimenti, quali la Medaglia Mauriziana, la Croce d’Oro per anzianità di servizio, la Medaglia d’Argento di Lungo Comando.
All’atto del congedo il Comandante Provinciale, Colonnello Salvatore DEL CAMPO, ha voluto salutare così il Cap. Enrico Cortese: “Oggi l’Arma perde un validissimo militare, un uomo per bene che ha servito lo Stato con professionalità e dedizione per quasi quattro decenni, un Carabiniere che i militari più giovani guarderanno certamente come esempio”.