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  • Cinghiali, i cacciatori del Vastese continuano lo sciopero

    PIANE D’ARCHI – Cinghiali, i cacciatori del Vastese continuano lo sciopero.

    Per il secondo anno consecutivo le squadre di cinghialai non usciranno e non effettueranno prelievi in polemica contro il regolamento imposto dalla Regione Abruzzo.

    La decisione, forte e polemica, è  stata presa nel pomeriggio di oggi nel corso di una riunione tenutasi a Piane d’Archi, presente anche il presidente regionale della Libera Caccia, Antonio CampitelliCinghialai

    Ventuno capisquadra in rappresentanza di altrettante squadre hanno deciso di continuare con lo sciopero della caccia al cinghiale.

    I termini per la presentazione delle squadre sono scaduti il 30 giugno scorso. Sarebbero una quindicina le squadre che si sono iscritte e dunque potranno praticare la caccia al cinghiale in braccata all’inizio della prossima stagione venatoria.

    Altre squadre, ventuno appunto, hanno deciso di non iscriversi e dunque di continuare lo sciopero della caccia al cinghiale lanciato lo scorso anno.

    “Abbiamo perso per strada alcuni compagni di battaglia, ma noi siamo qui determinati a continuare lo sciopero. – ha spiegato il presidente regionale della Libera Caccia, Antonio Campitelli – La protesta va avanti perché dallo scorso anno non è  cambiato nulla. Il regolamento che abbiamo contestato è  rimasto così come era, senza alcuna modifica. Inascoltate le nostre richieste e dunque restiamo fermi sulle nostre posizioni”.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    Tel 3282757011 

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