«È fondamentale che anche l’informazione radiotelevisiva locale sia inserita fra i destinatari delle misure di sostegno all’economia e alle imprese che sta mettendo a punto il governo. Esattamente come giornali, tv nazionali e siti web, le emittenti locali stanno svolgendo un ruolo importante nella corretta informazione delle comunità di riferimento sull’emergenza sanitaria in corso. In numerose realtà sono aumentati i notiziari, con un impegno straordinario di numerosi giornalisti dipendenti e autonomi, ben al di là del normale orario di lavoro e a fronte di una rilevante contrazione delle entrate pubblicitarie. Per consentire alle tv locali di continuare a svolgere il proprio lavoro è auspicabile che il governo individui adeguate misure di sostegno mirate, condizionandone il riconoscimento al rispetto degli obblighi contributivi, retributivi e contrattuali nei confronti dei giornalisti e degli altri dipendenti. La mancanza di sostegni, in un momento di straordinaria emergenza in cui vengono meno entrate e ricavi ordinari, rischia infatti di pregiudicare non soltanto la prosecuzione dell’attività di informazione in favore di numerose comunità locali, ma anche e soprattutto la tenuta occupazionale».
Lo afferma, in una nota, Raffaele Lorusso, segretario generale della Fnsi.