“L’avvio della day surgery all’ospedale di Agnone è un traguardo importante. Ci abbiamo lavorato – e tanto – tutti. La caccia ad accaparrarsi il merito, però, è veramente squallida. Non serve urlare più degli altri per dire di aver avuto il merito. C’è chi lavora in silenzio e lo fa con l’unico obiettivo del bene del territorio. A farmi sorridere ancora di più è il fatto che il merito vogliano conquistarlo esponenti delle minoranze. Quando mai la minoranza ha ottenuto qualcosa? Quando mai una minoranza, oltre agli attacchi e alle lamentele, ha strappato un risultato? Da sempre ho pensato che il gioco di squadra sia la soluzione migliore. Il sindaco Saia, con il quale abbiamo un ottimo rapporto, ha sempre riconosciuto l’importanza della rappresentatività del territorio in consiglio regionale. Il nostro rapporto, a tutela dell’Altissimo Molise, ci permette di lavorare nella stessa direzione. Sull’ospedale di Agnone abbiamo parlato tanto, pensato a strade nuove, cercato di ottenere gli obiettivi che è realistico ottenere. Quella dell’attivazione della day surgery, fortemente voluta dal commissario Toma e dall’Asrem, non è una vittoria del singolo politico. E’ la vittoria di tutto un territorio. Un primo tassello, risultato di un lavoro che parte da lontano”.
E’ quanto scrive in una nota il consigliere regionale dei Popolari per l’Italia, Andrea Di Lucente.