Domenica 23 maggio si terrà l’ XI^ edizione della Giornata nazionale dedicata all’Associazione delle Dimore Storiche Italiane. Con il patrocinio della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, del Ministero della Cultura e di Confartigianato; attuata in collaborazione con la Federazione Italiana Amici dei Musei (Fidam), l’Associazione
Nazionale Case della Memoria e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep). La manifestazione è realizzata con il contributo di American Express.
Un evento nato per divulgare l’attività dell’ADSI, impegnata nella conservazione e valorizzazione del patrimonio urbanistico-architettonico e far conoscere tantissimi siti di pregiato valore, aperti gratuitamente al pubblico in tutta Italia.
La Giornata Nazionale ADSI rappresenta, dopo i lunghi mesi di restrizioni, un’importante occasione per riscoprire le bellezze del nostro Paese facendo visita a quei complessi monumentali che insieme costituiscono il più grande museo diffuso d’Italia. La loro riscoperta è determinante per far luce su un patrimonio troppo spesso ignorato, che non solo rappresenta la migliore storia e tradizione italiana, ma che – prima della pandemia – riusciva ad accogliere 45 milioni di visitatori l’anno.
Quattro le dimore storiche aperte in Molise domenica prossima, una in provincia di Campobasso: “Masseria Colonna” in agro di S. Martino in Pensilis e tre in provincia di Isernia: l’”Antica Fonderia Marinelli” in Agnone, “Palazzo Petrecca” a Isernia e l’ “Antico Frantoio Iacovone” a Poggio Sannita.
È importante, infine, ricordare che per garantire sempre il massimo rispetto delle misure di sicurezza previste dall’attuale contesto e consentire, allo stesso tempo, a tutti i visitatori di fruire di questi luoghi incantevoli, ricchi di storia e cultura, è necessario prenotare la propria visita e recarsi alla dimora prescelta provvisti di mascherina.
Per prenotare accedere al link: https://www.associazionedimorestoricheitaliane.it/eventodimora/257889/?tab=molise&prov=isernia
In particolare l’Antico Frantoio Iacovone, situato nell’omonimo palazzo – di origine tardo medievale – casa natale del prof. Cosmo M. De Horatiis, personaggio illustre di Poggio Sannita. Clinico, docente universitario, precursore della medicina omeopatica, presidente del Consesso vaccinico del regno di Napoli. L’Antico frantoio, già all’attenzione delle cronache giornalistiche, costituisce una vera eccellenza di notevole importanza storicoculturale. Censito a pieno titolo all’interno dell’ADSI, conserva nel piano seminterrato un frantoio oleario ipogeo anch’esso di epoca medievale, dal 2016 riaperto al pubblico, grazie alla passione ed al forte legame con le proprie origini, del proprietario avv. Domenico Iacovone che ne ha curato personalmente il meticoloso restauro conservativo, restituendone appieno l’originario splendore, quasi a farne un vero e proprio museo.
Arricchito dall’esposizione di ulteriori arnesi agricoli e suppellettili, rinvenute all’interno della dimora (essiccatori di olive, posate e varia utensileria d’epoca). L’Antico frantoio resterà aperto domenica dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 18.00, i visitatori saranno accolti e guidati da un anfitrione d’eccezione, il proprietario della dimora avv. Iacovone.
La visita all’Antico Frantoio Iacovone è, in definitiva, un’ottima possibilità di trascorrere una giornata a Poggio Sannita, paese che quest’anno festeggia il centenario del cambiamento del nome, fino al 1921 Caccavone. Borgo alto molisano storicamente rinomato per l’eccellenza del suo olio di oliva, ma anche per scoprirne bellezza, tranquillità e risorse naturali veramente apprezzabili, in un sito di grande interesse soprattutto in riferimento al legame con la civiltà contadina, dalla quale tutti noi proveniamo ed alla quale stiamo tornando a guardare, quale opportunità per un possibile e sostenibile
sviluppo del nostro territorio.