La notizia è questa, secca, quella riassunta dal titolo: due sindaci in quindici anni non lo hanno fatto, la commissario Maturo in quindici giorni ha bonificato la discarica abusiva di Castelguidone.
Quella che sembrava un’impresa improba, gravosa e pesante, quasi impossibile per due sindaci che si sono avvicendati sulla poltrona (poltroncina, siamo seri, ndr) del Comune di Castelguidone, in realtà si è dimostrata non solo fattibile, ma addirittura economicamente sostenibile. La commissario prefettizio Maria Giovanna Maturo, che cura in queste fasi l’amministrazione di Castelguidone, il Comune dell’Alto Vastese senza sindaco, ha dimostrato non solo di essere all’altezza del ruolo, e tra l’altro non c’era il minimo dubbio su questo, ma anche di saper fare cose in economia, risparmiando sulle spese superflue e inutili che gli amministratori locali forse non avevano notato.
Insediatasi in Comune poche settimane fa, la dottoressa Maturo, per una vita segretaria comunale, oggi commissario prefettizio, ha risolto in poco tempo problemi considerati insormontabili dagli eletti che l’hanno preceduta. Il cimitero comunale è stato interessato, in questi giorni, da lavori di pulizia e sfalcio dell’erba che hanno restituito al luogo il minimo di dignità che merita. Anche la casa comunale, il Municipio, è stata ripulita, grazie anche all’opera volontaria di donne del posto. E soprattutto la dottoressa Maturo ha disposto la bonifica della discarica abusiva lungo la provinciale per Schiavi, appena all’uscita di Castelguidone. Un ecomostro vero e proprio che è diventato, negli anni, ricettacolo di rifiuti speciali e ingombranti, anche pericolosi probabilmente, e che nei mesi scorsi è stato interessato anche da un incendio “sospetto”, sul quale i Carabinieri stanno facendo luce. La commissario ha attinto, dagli archivi del Comune, ad alcuni preventivi fatti realizzare dalla precedente amministrazione e ha dato mandato alla ditta che, nei giorni scorsi, ha provveduto alla bonifica del sito.
Chiaramente le somme per i necessari lavori di bonifica non erano stati preventivati in bilancio, ma la commissario Maturo ha trovato il modo, forte della sua esperienza pluriennale quale segretaria comunale, per far uscire i soldi senza gravare sulle casse già disastrate dell’ente Comune. Facendo economia, tagliando spese inutili per un Comune delle dimensioni di Castelguidone, la dottoressa Maturo ha saputo tirare fuori, come il famoso coniglio dal cappello, i diecimila euro necessari alle operazioni di bonifica. Il sito è stato ripulito, anche dei resti dei rifiuti dati alle fiamme da qualche “ignoto” del paese, e i rifiuti smaltiti secondo le normative vigenti. Un tecnico, la commissario appunto, che asfalta i politici, i sindaci eletti. Ad ulteriore dimostrazione che in un Comune di così poche anime forse il lusso di un sindaco non è nemmeno troppo necessario. Basta un commissario che sappia fare il suo lavoro. Una donna sola al comando… avrebbero commentato i grandi cronisti di un tempo. Chapeau alla dottoressa Maturo.
Francesco Bottone