La farsa è andata in scena. Le Province non sono stato affatto abolite, ma è stata abolita la democrazia, cioè la possibilità per i cittadini di elegge i propri rappresentanti in seno all’ente.
E oggi, i sindaci ed i consiglieri comunali del territorio sono stati chiamati ad eleggere il presidente della provincia di Chieti ed i componenti del consiglio provinciale.
Il seggio centrale e la sottosezione sono stati istituiti nella sala consiliare del palazzo provinciale, in Corso Marrucino n. 97, 2° piano.
In attuazione delle nuove disposizioni normative, la Provincia è divenuta ente di secondo livello, i cui organi sono:
- il presidente della provincia;
- il consiglio provinciale;
- l’assemblea dei sindaci.
Il presidente ed il consiglio provinciale sono eletti dai sindaci e dai consiglieri comunali del territorio; l’assemblea dei sindaci è costituita dai sindaci dei comuni ricompresi nel territorio provinciale.
Il consiglio provinciale di Chieti è composto dal presidente della provincia e da dodici componenti.
Il presidente della provincia dura in carica 4 anni, decade dalla carica di presidente in caso di cessazione dalla carica di sindaco; il consiglio provinciale dura in carica due anni, la cessazione dalla carica di consigliere comunale comporta la decadenza da consigliere provinciale.
Le cariche sono esercitate a titolo gratuito: gli eletti non percepiranno indennità né gettoni di presenza per l’attività prestata presso la provincia.