I Carabinieri della Compagnia di Larino hanno tratto in arresto due giovani del posto, un 27enne e un 28enne, entrambi già noti alle forze di Polizia, per tentato furto in un cantiere e porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.
In particolare, verso le ore 03.00 della scorsa notte, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia, impegnati nei quotidiani servizi di controllo del territorio, hanno notato in contrada “Bosco”, agro del Comune di Larino, le sagome di due persone, all’interno del cantiere recintato allestito da una ditta, che ha sede legale a Roma, impegnata nella posa in opera di condutture per la realizzazione dell’acquedotto rurale sul lato destro del fiume Biferno.
I militari sono intervenuti ed hanno sorpreso, identificato e bloccato i due giovani mentre tentavano di asportare il gasolio dai serbatoi dei mezzi meccanici d’opera parcheggiati nel cantiere.
Gli stessi sono stati condotti in caserma e dichiarati in stato di arresto per tentato furto e per possesso ingiustificato di un grosso cutter, trovato nella loro disponibilità nel corso dell’immediata perquisizione personale e veicolare, insieme ad alcune taniche e a un tubo di plastica.
Gli arrestati sono stati trattenuti nelle camere di sicurezza della Compagnia in attesa del processo fissato dall’A.G. per la mattinata odierna con il rito direttissimo.
Gli atti assunti, nel frattempo, sono stati inviati alla Procura della Repubblica di Larino che coordina le indagini, affidate al Sost. Procuratore dott.ssa Marianna Meo.
Furto in un cantiere, due molisani in manette
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