Nella mattinata odierna, in occasione del “Giorno del ricordo” si è svolta l’iniziativa finalizzata alla commemorazione dell’ex Questore di Fiume Giovanni Palatucci, medaglia d’Oro al merito Civile e riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” per aver salvato dal genocidio numerosi ebrei, morto il 10 febbraio 1945 nel campo di concentramento di Dachau.
Nella circostanza è stata deposta un’opera commemorativa in ferro battuto realizzata dal Maestro Raffaele Di Prinzio su pietra della Maiella e piantato un albero di ulivo simbolo di pace e di rinascita dalle brutture dell’olocausto. La cerimonia, ha visto l’intervento del Prefetto di Chieti, del Sindaco di Chieti oltre che del Questore della Provincia di Chieti, i quali nel ricordare la figura di Giovanni Palatucci hanno sottolineato gli alti valori derivanti dall’azione del poliziotto che lo ha condotto sino alla morte e il cui esempio è stato ricordato ai numerosi studenti di alcuni Istituti Scolastici della provincia di Chieti che erano in collegamento in diretta Facebook.
All’evento che si è tenuto nella piazzetta antistate l’asilo Principessa di Piemonte, luogo simbolo poiché nel 1940 fu segnalato come edificio dove inviare gli internati ebrei, erano presenti il Procuratore della Repubblica, i Comandanti Provinciali dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza il Presidente dell’AVIS, nonché i rappresentanti della locale Associazione Nazionale Polizia di Stato.