Non ci sta il presidente della Provincia di Isernia, Alfredo Ricci, a passare come un amministratore distratto o peggio disinteressato delle sorti del territorio. Il riferimento è alla pericolosità della ex Istonia 86, ribattezzata “mulattiera”, e alla mancanza di segnaletica orizzontale, che rende particolarmente difficile e pericoloso appunto il transito nei giorni di nebbia. Nei giorni scorsi i pendolari di zona avevano lanciato, su queste colonne, un appello al presidente Ricci: almeno realizzare la striscia di mezzeria per agevolare il transito nei giorni di nebbia. E qualcosa si è mosso nei palazzi di Via Berta ad Isernia.
«Appena ho avuto contezza della situazione di oggettivo pericolo dovuta all’assenza della segnaletica orizzontale, e questo grazie alla segnalazione a mezzo stampa proprio su queste colonne, ho immediatamente dato disposizione alla ditta assegnataria dei lavori di procedere alla realizzazione delle strisce, almeno quella centrale come sollecitato dai pendolari». Il presidente Ricci, dunque, non ha affatto ignorato le sollecitazioni dei pendolari, anzi, le ha tenute in debita considerazione disponendo quanto richiesto. Una reazione rapida, dunque, anche in considerazione dell’emergenza, sicuramente più attuale e stringente, rappresentata dal vasto movimento franoso a Castelpizzuto, sempre di competenza provinciale. I lavori sulla “mulattiera” sono realmente iniziati già nei giorni scorsi, anche se il perdurante maltempo sta rallentando la realizzazione delle strisce.
«Mi spiegano dalla ditta incaricata che la vernice, intuibilmente, può essere data in condizioni di asfalto asciutto, altrimenti non fa presa. – continua il presidente della Provincia di Isernia – So che è già stato realizzato un lungo tratto dal vecchio ponte Sente in direzione Agnone, sul territorio comunale di Belmonte del Sannio. Il resto della segnaletica orizzontale sarà realizzato appena le condizioni climatiche lo renderanno possibile».
Un altro tratto è stato già interessato ai lavori, quello che dal bivio di Secolare, agro di Agnone, conduce verso Belmonte e dunque Castiglione Messer Marino. In sostanza resta scoperto, senza segnaletica, il tratto più in quota, quello sistemato e asfaltato nei mesi scorsi. Pur prendendo atto, dunque, della solerzia del presidente Ricci, la domanda che nasce spontanea è questa: perché le strisce orizzontali non sono state realizzate mesi fa, quando cioè è stato posato l’asfalto nuovo sulla ex statale Istonia? Se le avessero fatto all’epoca non ci sarebbe stata necessità di arrivare ad una situazione emergenziale come quella attuale.
Francesco Bottone