L’amministrazione comunale di Montecilfone ha inaugurato una Via Crucis molto suggestiva che si snoda all’interno del bosco di Corundoli. Ottanta ettari di verde che vede al suo interno diverse opere realizzate a servizio della cittadinanza. Anche in questo caso l’opera è stata finanziata dal GAL Innova Plus di Larino tramite la misura 4.1.2. (2.2.7. azione B seconda sotto fase) per un importo di circa cento mila euro, insieme alla Via Crucis è stato realizzato anche un parco giochi per i bimbi.
“Non è la solita cattedrale nel deserto – dice Franco Pallotta sindaco di Montecilfone – ma è un percorso che poi sarà utilizzato. C’era già stato un tentativo negli anni passati – continua il Sindaco – ma a causa delle difficoltà logistiche fu abbandonato, poi ci fu un bando del GAL Innova Plus, in prima battuta non siamo stati selezionati, poi, siccome avevamo la quota di cofinanziamento, facendoci sponsorizzare da privati, per 24 mila euro. Ci sarà l’area religiosa Via Crucis, un percorso turistico e un luogo per gli amici a quattro zampe”.
Le stazioni della Via Crucis sono state realizzate dal Professor Barbato di Isernia, tutto a sue spese, come ci tiene a precisare. Le stazioni sono realizzate in bronzo e adagiate si blocchi di pietra molisana. L’intero progetto è stato redatto dall’architetto Barbara D’Amico e dal geometra Ettore Carnevale.