Dai trasporti pubblici agli ospedali, passando per la palestra e il ristorante. Sono sette i luoghi più temuti dagli italiani perché fonte di contaminazione e di virus, come rivela Sca, azienda leader mondiale nel settore dell’igiene, che ha condotto la ricerca #HygieneMatters con l’obiettivo di promuovere, educare e sensibilizzare sul tema dell’igiene.
Sul podio della classifica troviamo bagni pubblici (76%), trasporti pubblici (55%) e ospedali (38%). Seguono al quarto e quinto posto la palestra (25%) e i ristoranti (16%). La scuola e lo studio dentistico infine sono al fanalino di coda di questa classifica secondo rispettivamente il 12% e il 10% degli italiani intervistati. Secondo la ricerca, sono gli italiani (22%), insieme agli spagnoli, gli europei maggiormente allarmati dalla scarsa igiene perché causa principale dell’influenza, seguiti dai russi (19%), inglesi (16%), francesi (14%) tedeschi e olandesi (10%) e, infine dagli svedesi (9%).
Secondo i risultati della ricerca, il livello generale di igiene sembra esser diminuito in diversi luoghi pubblici. Alcuni intervistati sostengono che l’igiene nel trasporto pubblico, nei bagni pubblici e nelle scuole sia diminuito senza nessun miglioramento negli ultimi dieci anni. In particolare, 4 italiani su 10 ritengono che il livello di igiene dei trasporti pubblici di oggi sia peggiore a quello di dieci anni fa. I ristoranti, invece, vengono visti come ‘best practice’ di miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie.
La compilazione dell’indagine è avvenuta via web e ha coinvolto un totale di 12.000 intervistati, indicativamente 500 donne e 500 uomini dai 16 ai 56 anni per mercato e principalmente residenti in aree urbane. Quote nazionali sono state utilizzate per ottenere un’accurata rappresentazione per fasce d’età.
da Adnkronos.it