CASTELGUIDONE – Rischia il sold out, questa sera, la piazza di Castelguidone. Gli ingredienti della serata sono semplici: maxi schermo e spaghetti in piazza per assistere alla terza gara della nazionale femminile contro il Brasile. La squadra delle ragazze mondiali, con la compaesana Daniela Sabatino, si giocano il primo posto del girone. E per l’appuntamento imperdibile con il calcio femminile Castelguidone rischia seriamente di essere presa d’assalto da appassionati anche dei centri vicini e dai giornalisti di tutto il Vastese.
ANSA – Una partita che è nella storia del calcio italiano, finora declinata solo al maschile, diventa un momento chiave anche nel percorso di crescita, sportivo e di immagine, della nazionale azzurra femminile. Italia-Brasile di questa sera a Valencienne è un concentrato di temi tecnici e simbolici, ma la ct, Milena Bertolini, e le sue ragazze, pur avvertendo il fascino della sfida, hanno la testa soprattutto al risultato, decisivo per indirizzare il cammino dell’Italia nel Mondiale francese. Vincere o pareggiare darà la certezza del primo posto, aprendo praterie invitanti e inesplorate nella fase a eliminazione diretta, ma nonostante le brasiliane siano una delle formazioni più forti del torneo la ct, Milena Bertolini, indica solo una strada in conferenza stampa a Lille: “Affronteremo la partita per, sapendo che chiudere il girone da primi, secondi o terzi fa un’enorme differenza. Arrivando al terzo posto dovremmo scontrarci con delle super potenze”.
La ct non dà indicazioni sulla formazione, rinviando a domani le ultime scelte, e spiega che “la squadra è affaticata, perché le partite con Australia e Giamaica sono state impegnative, dal punto di vista fisico e mentale. Ci sono un po’ di scorie, credo sia normale, ma la motivazione è enorme. Questa gara ci farà capire a che punto siamo, incontriamo una squadra molto forte con giocatrici di grande esperienza e qualità”. Avanti di cinque posizioni nel ranking Fifa e favorito anche per le agenzie di scommesse, il Brasile non ha mai perso con le azzurre e 20 anni fa, nel Mondiale negli Usa, riuscì a battere l’Italia 2-0: “Ricordo bene quella partita – dichiara ancora Bertolini – così come uno dei miei ricordi più vividi è il match del Mundial ’82”.