Vasto, inaugurato il monumento all’Arma dei Carabinieri opera dello scultore Giuseppe Colangelo di Castiglione Messer Marino.
Il Brigadiere Sebastiano Preta di Celenza sul Trigno è stato onorato con l’intitolazione di una strada.
Una manifestazione molto bella. E quando si dice bella non c’è bisogno di aggiungere altro. La Città di Vasto ha onorato l’Arma dei Carabinieri lasciando un segno perpetuo di profonda riconoscenza: il monumento in via Alborato ad opera dello scultore Giuseppe Colangelo (nella foto accanto, scatto realizzato da Palucci Adriana, ndr). Con la stessa cerimonia sono state titolate sei strade urbane, sempre nella stessa zona, a sei carabinieri caduti in servizio, tra questi il Brigadiere Sebastiano Preta di Celenza sul Trigno. Gli altri sono il Brigadiere Salvo D’Acquisto, il Capitano Chiaffredo Bergia, il vice Brigadiere Camillo D’Onofrio, i carabinieri Giustino Fusco e Silvino Michetti.
Sono intervenuti il presidente del Senato della Repubblica Italiana, Pietro Grasso, e il vice presidente del Consiglio Superiore della Magistratura, Giovanni Legnini alla presenza dei vertici dell’Arma, altre autorità militari, i sindaci del Vastese ed altri della provincia di Chieti con i gonfaloni, scolaresche di Vasto e dei comuni vicini, politici vari. Orgoglioso e pienamente soddisfatto il sindaco Luciano Lapenna, che ha fatto gli onori di casa. Un giusto doveroso riconoscimento a chi garantisce la sicurezza dei cittadini anche a prezzo della vita.
Celenza è grata per l’onore reso a un suo figlio, l’eroico Brigadiere Preta, caduto nella lotta contro i briganti.
Di lui ha parlato Antonio Cieri in Sebastiano Preta, eroico brigadiere del CC.RR. di Celenza sul Trigno, Latera, Gradoli, Valentano e Viterbo, Ed. Arte della Stampa, Cannarsa, 1991 eCelenza sul Trigno attraverso i suoi personaggi, il Torcoliere, 2014.
Rodrigo Cieri