Gioconda Marinelli torna in libreria con la Giannini Editore per presentare il suo ultimo libro, Fabrizia Ramondino. La scrittrice oltre i confini. L’incontro è in programma oggi – giovedì 30 gennaio – alle ore 17 al Museo del Mare. A introdurre l’evento sarà Maria Antonietta Selvaggio, vicepresidente della Fondazione Thetys-Museo del Mare, con gli interventi di Ester Basile ed Eleonora Puntillo. Le videoriprese saranno curate da Rosy Rubulotta, mentre le letture saranno affidate a Nella D’Angelo. L’accompagnamento musicale sarà eseguito da Vincenzo Boccardi, Ugo Dente e Tiziana Tuzi. L’ingresso è gratuito.
Con questo libro, Marinelli delinea un ritratto vivido e approfondito della vita e dell’opera di Fabrizia Ramondino (1936-2008), una delle più importanti scrittrici del Novecento. Nata a Napoli, Ramondino trascorse parte dell’infanzia in Spagna e viaggiò spesso, esperienze che influenzarono profondamente la sua formazione culturale. Il suo primo romanzo, Althénopis (1981), la consacrò come una voce originale della letteratura italiana. Tra le sue opere più significative si ricordano Un giorno e mezzo (1988) e L’isola riflessa (1998). Oltre alla scrittura, fu anche attivista politica, impegnata nelle lotte per i diritti civili. I suoi testi affrontano tematiche come la memoria, l’identità, il disagio mentale e le dinamiche familiari, con un forte legame alla realtà sociale del Mezzogiorno.
Gioconda Marinelli, originaria di Agnone, vive e lavora a Napoli. Naturalista e biologa, è anche scrittrice e giornalista. Ha pubblicato raccolte di poesie introdotte da Maria Luisa Spaziani e Dacia Maraini, oltre a numerose biografie di artisti come Luisa Conte, Tina Pica, Katia Ricciarelli, Mirna Doris e Mario Lanza (con Pietro Gargano), Miranda Martino, Sandra Milo e Anna Campori (con Angela Matas-sa). Ha inoltre scritto saggi su autori come Michele Prisco, Maria Orsini Natale, Sibilla Aleramo e Dacia Maraini.