“Un Paese di paesi. Luoghi e voci dell’Italia interna”. E’ il titolo del libro di Rossano Pazzagli che sarà presentato venerdì 5 novembre nella sala convegni della Pontificia fonderia Marinelli (17,30). L’evento è promosso dal centro Studi Alto Molise in collaborazione con il Dipartimento di Bioscienze e Territorio dell’Unimol. Interverranno, Christian Di Pietro, presidente del centro Studi, la docente, ordinaria di Geografia all’Unimol, Monica Meini e l’autore. Modererà l’incontro, lo scrittore Francesco Paolo Tanzj.
“L’Italia è un Paese di paesi che da Nord a Sud punteggiano il territorio – dichiara Pazzagli, autore di numerose pubblicazioni – è l’Italia interna, prevalentemente collinare e montuosa, marginalizzata dallo sviluppo contemporaneo, abbandonata e resa silenziosa dallo spopolamento, una vasta periferia territoriale trascurata dalle politiche, svuotata di funzioni e servizi, ferita nella sua dignità ambientale, sociale e culturale. Partendo dai processi storici che ne hanno causato il declino – prosegue – il libro cerca di ridare voce a questa Italia ingiustamente definita “minore” e alle sue risorse diffuse, ricchezze e bellezze utili non solo alle comunità locali ma all’intera società, individuando i paesi come nodi nevralgici del patrimonio territoriale e come laboratori di rinascita nell’orizzonte incerto del nostro tempo, reso più cupo dalla pandemia. Dalla dorsale appenninica alle campagne, descrivendo il paesaggio e la società locale, gli scritti qui raccolti mettono a nudo le contraddizioni di uno sviluppo squilibrato, riportando al centro il territorio e cercando di indicare nuovi sentieri nei paesi antichi” conclude il docente di Storia del territorio e dell’ambiente all’Università del Molise.