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  • Logopedia: contratto firmato, riparte il servizio

    CASTIGLIONE MESSER MARINO – Logopedia: contratto firmato, riparte il servizio.

    Dopo un mese di interruzione lunedì 4 maggio i bambini dell’Alto Vastese potranno riprendere il percorso terapeutico.

    Dalle chiacchiere, quelle reiterate da Pasquale Flacco flacco 1(andate avanti per settimane, si è passati ai dati di fatto. Finalmente.

    Nero su bianco la logopedista del distretto sanitario di base di Castiglione Messer Marino ha firmato, nei giorni scorsi, il contratto con la Asl. Riprende, dunque, dopo un mese di stop, il servizio di logopedia per i circa quindici bambini dell’Alto Vastese e del vicino Molise che ne usufruiscono.

    Una interruzione dettata solo da motivazioni di cassa, nell’ottica dei tagli perseguiti dalla Asl. Uno stop che si traduce, quasi sicuramente, in una regressione nel delicato percorso terapeutico dei piccoli utenti.

    Dopo la cessazione improvvisa del servizio l’assessore comunale Enzo Fangio minacciò di denunciare la Asl per interruzione di pubblico servizio. Il clamore mediatico dato alla vicenda in solitaria dall’Eco, un caso invece snobbato dagli altri organi di informazione, quelli considerati più blasonati, ha costretto la presidenza della Regione Abruzzo ad intervenire direttamente. Lo stesso governatore Luciano D’Alfonso, dopo aver letto i nostri articoli denuncia, ha incaricato il suo staff di pressare i vertici Asl al fine di ottenere l’immediata riattivazione del servizio. Pressing, mediatico e politico, che ha funzionato. La firma sul contratto c’è, il servizio riparte lunedì 4 maggio. E’ ufficiale.

    «Vogliamo ringraziare l’Eco, che ha sposato questa nostra battaglia, ma anche l’assessore comunale Enzo Fangio che si è messo a nostra completa disposizione» commentano le mamme dei piccoli che usufruiscono del servizio.

    Tutto risolto, ma resta l’interruzione di un mese che si sarebbe potuta evitare e il fatto che per ottenere un diritto, nell’Alto Vastese, devi lottare, esponendoti, sputare sangue e minacciare di ricorrere alla Procura.

    Francesco Bottone

    effebottone@gmail.com

    tel. 32827570

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