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  • Matrimoni fittizi per favorire l’immigrazione clandestina, un arresto nel Vastese

    Favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, un arresto nel Vastese. L’operazione condotta dagli uomini del commissariato di Vasto prende inizio nel 2013, quando una donna del Vastese riferisce di aver contratto un matrimonio fittizio con un cittadino marocchino in cambio di duemila euro.

    La donna, in difficoltà economiche, incontrò un uomo, F.S., classe 1975, il quale le propose di andare in Marocco per una offerta di lavoro, in cambio di un compenso di duemila euro. La donna partì e giunse a Casablanca, dove sposò un uomo mai visto prima. Rientrata in Italia apprese che non avrebbe potuto ottenere il divorzio prima di tre anni e decise di sporgere denuncia presso il commissariato di Vasto, tra l’altro patteggiando la pena e ammettendo le sue responsabilità.

    In seguito alla denuncia, gli uomini al comando del vice questore aggiunto Fabio Capaldo, avviarono le indagini accertando che F.S, in concorso con altri, risultava organizzare abitualmente matrimoni fittizi con marocchini per consentire loro di ottenere permessi di soggiorno e dunque l’ingresso sul territorio nazionale italiano. La complessa indagine ha portato a riconoscere l’uomo quale responsabile del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Per lui una pena detentiva superiore a quattro anni. La vicenda si è conclusa nella mattina di oggi, quando gli uomini della squadra Anticrimine hanno eseguito l’ordine di carcerazione emesso dalla Procura, associando l’uomo presso la casa circondariale di Vasto.

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