Nello scorso mese di marzo due fratelli di anni 53 e 56 accompagnavano un proprio congiunto presso il Pronto Soccorso di Lanciano, a seguito di un malore. Nonostante la paziente venisse soccorsa tempestivamente, costoro pensando che il loro famigliare non fosse stato curato adeguatamente, facevano irruzione nei locali ambulatoriali usando violenza e minaccia contro il personale medico e paramedico, danneggiando anche una porta interrompendo l’attività medica per circa venti minuti.
Al termine dell’attività investigativa, condotta dal personale della Sezione Anticrimine del Commissariato di Lanciano, i due uomini sono stati deferiti alla locale Procura della Repubblica, per i reati di: interruzione di pubblico servizio, violenza e minaccia a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato.