Continua costante l’attività di controllo del territorio da parte degli uomini dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura di Campobasso. In particolare è stato deferito alla locale Procura della Repubblica un cittadino straniero, A.H., ghanese di anni 34 dimorante in un centro di accoglienza cittadino, per porto ingiustificato di strumenti atti ad offendere, in quanto trovato in possesso di quattro coltelli.
Nella mattina di domenica 19 novembre, intorno alle 10.30, nel parcheggio dell’ex stadio nei pressi di questa via Monsignor Bologna, personale della squadra volanti ha notato lo straniero che, alla vista della Polizia, si dava alla fuga ma veniva immediatamente bloccato. Alla richiesta di rito di esibire i documenti di riconoscimento, l’uomo ha assunto un comportamento tutt’altro che collaborativo, mostrandosi rigido ed ostile nei confronti dei poliziotti. Durante il controllo, ha manifestato segni di insofferenza, iniziando a guardare con agitazione e a toccare lo zaino che aveva con sé; per gli operatori, tale comportamento ha costituito indizio per procedere ad una perquisizione personale che ha dato esito positivo in quanto l’uomo aveva nello zaino n. 4 (quattro) coltelli, tutti a punta ed uno di grandi dimensioni di oltre venti cm. Il possessore dei coltelli non ha saputo dare spiegazioni circa la provenienza e l’uso che ne volesse fare. I coltelli sono stati sottoposti a sequestro ed il cittadino straniero è stato denunciato alla competente A.G. per possesso ingiustificato di strumenti atti ad offendere.
Nasconde quattro coltelli nello zaino, profugo denunciato dalla Polizia
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