Ieri mattina, la Motovedetta CP 538 della Guardia Costiera di Vasto, durante attività di pattugliamento delle acque di giurisdizione, individuava e sanzionava, in prossimità della Riserva naturale di Punta Aderci (Vasto), una barca da pesca dedita alla raccolta delle vongole in zona non consentita.
Alle ore 08.30 circa, la dipendente unità navale scorgeva infatti in località Mottagrossa una vongolara intenta in attività di pesca ad una distanza di circa 300 mt dalla costa e dunque ben oltre il limite consentito dei 500 mt.
Detta violazione comportava, oltre all’elevazione di una sanzione amministrativa di € 2.000, anche il sequestro di circa 330 Kg di vongole e dell’attrezzo da pesca denominato “rastrello”.
I militari procedevano altresì all’assegnazione di punti sulla licenza da pesca e al Comandante dell’unità, sanzioni accessorie particolarmente severe imposte dalle normative europee e volte a scoraggiare ulteriormente la recidività di tali azioni.
Consultato il servizio veterinario dell’Asl Lanciano Vasto Chieti, i molluschi, a seguito dell’accertamento, venivano immediatamente rigettati in mare poiché ancora vivi e vitali.
L’intensa attività di vigilanza della Guardia Costiera ha come obiettivo il contrasto a tali fenomeni, nell’intento di salvaguardare l’ambiente marino e costiero, garantire la sicurezza della navigazione e tutelare le risorse ittiche.