POGGIO SANNITA – Si è svolta ieri, a Gioia dei Marsi la cerimonia di premiazione della XI° edizione del premio nazionale di poesia dedicata alla figura di Patrizio Graziani.
Gioia dei Marsi – uno dei paesi che subirono il tragico terremoto del 1915 che fece migliaia di vittime – è situata a pochi chilometri da Pescina, il paese natale di Ignazio Silone, l’autore del celeberrimo romanzo “Fontamara”.
La cerimonia, che si è svolta all’interno del centro culturale ha visto tra i premiati anche Tiberio La Rocca di Poggio Sannita.
Secondo posto nella sezione in dialetto e Menzione d’onore nella sezione in lingua, questi i piazzamenti del poeta poggese.
«Sono molto soddisfatto del risultato che, mi ha permesso per l’ennesima volta, di rendere onore al vernacolo poggese, la cui difesa è per me una questione di rilievo assoluto. Il dialetto va difeso e valorizzato, ed è questa – ad esempio – la finalità della manifestazione di musica e poesia dialettale che si tiene oramai da qualche anno. Dedico il premio, come al solito, al mio paese, punto importante di riferimento della mia vita».