Il popolo leghista si è riunito oggi a Pontida e per la prima volta nella storia della Lega c’era anche il Molise.
Il coordinatore del Molise della lega, Luigi Mazzuto, ha guidato la delegazione molisana a Pontida, al tradizionale raduno della Lega. A far parte della delegazione anche il senatore Volpi e i coordinatori d’Abruzzo Bellachioma e D’Angelosante.
“Noi – ha detto Salvini – cambieremo questo Paese, partendo dalle cose necessarie, dalle cose possibili. E cambieremo anche l’Europa che è un’unione sovietica criminale”. Citando San Francesco, il segretario ha sostenuto che “la scelta della Lega e’ una scelta di normalità”. “Oggi si fa la storia – ha concluso il segretario -. Abbiamo impegnato la nostra vita perché i nostri figli possano vivere liberamente e seriamente nella terra dei nostri nonni”.
“La ruspa fa giustizia di tanti errori. La ruspa la uso per Renzi non per qualcun altro. La ruspa la usiamo per far ripartire il lavoro”, ha detto Matteo Salvini parlando coi giornalisti al suo arrivo a Pontida.
”L’anno scorso eravamo qua per ricostruire e ripartire. Quest’anno siamo ripartiti e siamo qua per vincere. Abbiamo le idee e gli uomini giusti, vogliamo prendere un voto in più di Renzi e andare al governo a cambiare le cose”. Lo ha detto Salvini”Non dirò più vaffanculo”, ha replicato il segretario.
Una grossa ruspa è parcheggiata da sul ‘pratone’ di Pontida: “La ruspa fa giustizia di tanti errori. La ruspa la uso per Renzi non per qualcun altro. La ruspa la usiamo per far ripartire il lavoro”
“Papa ha visto rom? Spero anche gli esodati” – “Mi fa piacere che Papa Francesco a Torino abbia trovato il tempo per incontrare dei rom e sono sicuro che avrà incontrato anche i torinesi esodati”: l’ha detto Matteo Salvini. “Non mi permetto di attaccare il Papa, io sono l’ultimo dei buoni cristiani, ma rispetto chiama rispetto”, ha aggiunto tornando sulla polemica per l’accoglienza degli immigrati.