Buona la partecipazione di pubblico al corso di rianimazione cardio polmonare e manovre di disostruzione delle prime vie aeree che ha avuto luogo ad Agnone. Una iniziativa proposta dalla cittadina agnonese di adozione Nicolina Rossi, titolare di una nota e apprezzata erboristeria nel centro storico, subito appoggiata e sostenuta dall’amministrazione comunale di Agnone, in particolare dall’assessore al Sociale, Enrica Sciullo.
L’idea, trasformata in realtà, da Nicolina Rossi, è stata quella di donare alla sua cittadina che da anni la ospita, un defibrillatore, in modo che lo strumento salvavita possa essere installato nei pressi della sede della Pro Loco. Un utilissimo strumento in grado di salvare la vita delle persone, che però necessita di personale che lo sappia far funzionare. Ecco allora l’idea di un corso di formazione teorico e pratico “BLS-D”, di rianimazione cardiopolmonare appunto, sia per adulti che pediatrico.
Alle lezioni, tenute da personale formato della Salvamento Agency, ha preso parte la stessa Nicolina Rossi. «Pomeriggio intenso. Ha messo a dura prova la nostra resistenza. Concentrati e motivati. – commenta la mamma che ha fatto questa donazione in memoria del figlio Mario tragicamente scomparso negli anni scorsi – Molto spesso diamo per scontato ciò che gli infermieri soccorritori fanno per noi. Non è così. Chi ha partecipato al corso si è realmente reso conto di cosa significhi dare soccorso e non sbagliare le manovre. In più sappiamo come funziona un defibrillatore, al quale speriamo non dover mai chiedere aiuto. Ma se così non fosse sappiamo da dove cominciare». Già nei prossimi giorni l’apparecchiatura in grado di defibrillare sarà installata davanti alla sede della Pro Loco, a disposizione della cittadinanza, nella speranza che possa servire il meno possibile.