LANCIANO – L’influenza ha preso di mira i sindaci in provincia di Chieti e ha fatto saltare per la seconda volta la riunione del Comitato ristretto della Asl Lanciano Vasto Chieti, prevista per ieri pomeriggio alle ore 15. Dopo l’indisposizione della scorsa settimana di Umberto Di Primio, oggi è toccato a Massimo Tiberini, primo cittadino di Casoli. Venuto meno il numero legale anche per indisponibilità di Mario Pupillo, l’incontro è stato rinviato a mercoledì alle ore 12.30, la prima data utile per discutere argomenti di ampio interesse all’ordine del giorno, tra i quali il piano strategico e la bozza di riordino della Rete dell’emergenza-urgenza.
Il cambio di programma ha lasciato spazio al Direttore generale della Asl, Thomas Schael, per tornare a Lanciano, città che segue con grande attenzione, per verificare l’attività della Risonanza magnetica, della quale aveva sollecitato un più massiccio utilizzo, necessario per abbattere i tempi di attesa.
Con l’arrivo del nuovo radiologo, il responsabile della Radiologia del “Renzetti”, Mario D’Arcangelo, tenendo fede all’impegno assunto con Schael, ha già riaperto le sedute tutti i giorni al mattino, oltre a due turni settimanali al pomeriggio. A gennaio gli esami avranno un incremento ulteriore, perché la sala sarà aperta su due turni e operativa tutti i giorni nelle dodici ore.
Il manager ha espresso soddisfazione per il primo risultato raggiunto, ringraziando medici e operatori per l’impegno e la pacatezza messi in campo anche a fronte di sollecitazioni pressanti. Si tratta di un’iniziale risposta al tema delle liste di attesa, per le quali l’assessore alla Salute della Regione Abruzzo, Nicoletta Verì, ha chiesto misure efficaci.