Domenica bestiale quella che si preannuncia per le squadre altomolisane chiamate a scontri da dentro o fuori. Vastogirardi, Agnonese e Donkeys si giocano la stagione in 90 minuti. Per tutte e tre la parola d’ordine è vincere, perché altri risultati non serviranno a niente.
Nel campionato di quarta serie, al ‘ Di Tella’, gli uomini di Fabio Prosperi, per raggiungere la salvezza, devono superare il Castelnuovo Vomano e sperare che il Montegiorgio non vinca contro il Tolentino, già ai play off per la C. Altra possibilità è quella che il Chieti perda sul campo della Recanatesa, già promossa in Lega Pro. La squadra gialloblu arriva all’appuntamento reduce dal pareggio in zona Cesarini contro il Fano ma priva di due uomini importanti quali Salatino e Irace, squalificati. Messi da parte i rimpianti per la vittoria sfumata sul Porto d’Ascoli, che di fatto avrebbe garantito un passo importante verso la permanenza in serie D, Ruggieri e compagni devono centrare assolutamente i tre punti per sperare di evitare l’appendice play out.
Meno ingarbugliata la situazione al ‘Lancellotta’ di Isernia, dove tra i padroni di casa e l’Olympia Agnonese si gioca per accedere agli spareggi nazionali per la serie D. Ai granata servirà la gara perfetta considerato che per passare il turno hanno un unico risultato a disposizione, ovvero la vittoria, contrariamente all’Isernia che, visto il miglior piazzamento in campionato, potrà anche pareggiare al termine dei supplementari. Non sono previsti i calci di rigore. Durante la regular season il doppio confronto pesa in favore dei ragazzi del presidente Russo (vittoria all’andata per 3-1 e pareggio al ritorno 0-0), con l’Isernia che ha eliminato Picozzi e soci dalla Coppa Italia (1-2; 2-2). La vincente disputerà la semifinale nazionale con l’Akragas. L’Agnonese torna a disputare una finale regionale a distanza di 16 anni, quando il 13 maggio del 2006, a Campobasso, sconfisse il Termoli per 3 a 1. Agli spareggia nazionali poi, la rosa guidata da Ugo Sarracino, dovette issare bandiera bianca contro l’Acicatena che in seguito fu promossa in D grazie al successo nella finalissima sul Fasano.
Non da ultimo il match atteso a Trivento (ore 15) tra Donkeys e Maronea che lottano per accedere ai play-out del campionato di Promozione. In caso di parità al termine dei 90 minuti, previsti tempi supplementari e calci di rigore. La vincente se la vedrà in gara secca con il Guardialfiera. A nulla la richiesta da parte della società di Annalisa Melloni di anticipare la gara ad oggi pomeriggio che avrebbe consentito un maggiore afflusso di agnonesi ad Isernia domenica. Dalla Figc regionale un no secco che la dice lunga sul peso specifico dei club chiamati solo ad obbedire su disposizioni provenienti da Campobasso spesso e volentieri rivelatesi cervellotiche e insensate. Ma tant’è…Buona domenica e in bocca al lupo!