L’Aquila e provincia – Aumentato il numero dei servizi preventivi svolti dall’Arma lo scorso fine settimana.
In tutta la provincia è stato incrementato il numero dei servizi svolti nel fine settimana, dando corso alle decisioni assunte in occasione delle riunioni del comitato provinciale dell’ordine e della sicurezza pubblica presiedute dal Prefetto.
Le numerose pattuglie messe in campo sono state impiegate nello svolgimento di servizi volti principalmente alla prevenzione dei reati, realizzata attraverso il controllo capillare del territorio. In tale ambito si inserisce la denuncia di due persone, un 65enne italiano e un 53enne di origine straniera, che i militari della Stazione di Sulmona hanno sorpreso in un centro della Valle Peligna in possesso di arnesi da scasso e di un binocolo.
Oltre 600 i veicoli sottoposti a verifica e controllo, 11 dei quali condotti da persone sanzionati per aver violato il codice della strada. In un caso, invece, si è proceduto penalmente: i carabinieri di Rocca di Mezzo hanno denunciato un 28enne di origine straniera che, fermato per un controllo sull’Altopiano delle Rocche, ha rifiutato di sottoporsi all’alcoltest. Ritirata la patente di guida.
Sono circa 900 le persone identificate nel corso degli accertamenti, tra cui una 47enne che in un comune della Marsica è stata denunciata dalla radiomobile di Tagliacozzo per aver rifiutato di fornire le generalità ai militari, rivolgendo loro frasi offensive.
Numerosi anche i controlli alle persone agli arresti domiciliari o sottoposte ad altre misure che prevedono l’obbligo di permanenza in casa nelle ore serali e notturne.
Si evidenzia che le persone arrestate o deferite in stato di libertà sono innocenti sino alla pronuncia della sentenza definitiva e che i provvedimenti adottati dalla Polizia Giudiziaria richiedono la necessaria verifica e convalida da parte dell’Autorità Giudiziaria, non implicando alcuna responsabilità accertata.