Nel reparto di Malattie infettive dell’Ospedale di Chieti è ricoverata una studentessa universitaria fuori sede di 22 anni alla quale è stata diagnosticata una forma di meningite di cui i medici stanno accertando la natura. Finora, in ragione delle condizioni cliniche della paziente, che presenta un edema cerebrale, non è stato possibile prelevare il liquor cerebrospinale attraverso il quale si arriva a chiarire il tipo di meningite. Si sta, in alternativa, procedendo con un’emocoltura per cercare di identificare la natura del germe e la sua eventuale contagiosità.
La ragazza si è sentita male domenica mattina. I primi sintomi sono stati febbre e mal di testa. Stamattina le compagne di appartamento l’hanno trovata in uno stato di semi incoscienza e hanno chiamato il 118. I sanitari hanno subito diagnosticato la patologia.
E’ stato allertato il Servizio di epidemiologia igiene e sanità pubblica della Asl Lanciano Vasto Chieti che, a scopo precauzionale, ha già sottoposto a profilassi antibiotica una dozzina di persone che hanno avuto contatti più stretti con la paziente. In base ai risultati degli esami eseguiti in queste ore si deciderà se sia necessario ampliare il numero delle persone da sottoporre a trattamento antibiotico.
Nella serata di ieri, secondo quanto riferiscono i medici, le condizioni della ragazza sono in miglioramento.