CAMPOBASSO. Nella seduta odierna, il Tribunale Amministrativo Regionale del Molise ha respinto i ricorsi della Provincia di Campobasso, del Presidente del Consiglio di Istituto dell’Agrario di Larino e dei Comuni di Agnone, Cerro al Volturno, Monteroduni, Palata e Montecilfone, in cui veniva chiesta la sospensiva del Piano di Dimensionamento Scolastico, rinviando la trattazione del merito al 3 luglio 2014.
Questa decisione è stata salutata con soddisfazione dal Provveditore agli Studi, Ernesto Pellecchia, e dall’Assessore Regionale all’Istruzione, Michele Petraroia, che ringraziano l’Avvocatura Distrettuale dello Stato e i Servizi dell’Ufficio Scolastico e della Regione Molise per l’impegno e la competenza con cui hanno saputo tutelare n.50 mila famiglie molisane coinvolte tra studenti, docenti e personale tecnico-amministrativo delle scuole.
Con la decisione del Tar di oggi decade il decreto di sospensiva riferito al ricorso dei Comuni di Palata e Montecilfone che viene riassorbito dall’udienza di merito del 3 luglio prossimo.
Per l’Assessore, Michele Petraroia, aver garantito la possibilità di organizzare il nuovo anno scolastico 2014-2015 sulle n.54 autonomie con dirigenti in titolarità aiuterà l’intero sistema a recuperare il ritardo sulla pianificazione dell’anagrafe degli edifici da mettere in sicurezza, dell’anagrafe degli studenti e del programma per la scuola digitale.
E’ stato scongiurato il rischio di rifare le iscrizioni per i 43 mila studenti e per le loro famiglie, ed è stato evitato il danno al personale ATA e ai docenti di dover rifare le graduatorie e le domande di trasferimento.
L’auspicio è che il 3 luglio ci possa essere una sentenza di merito a conferma delle posizioni del Ministero dell’Istruzione e della Regione Molise, in modo tale che il mondo della scuola possa organizzare al meglio la propria attività didattica nel pieno rispetto delle regole e nell’esclusivo interesse degli alunni e degli studenti.
Essere riusciti dopo sei anni ad adottare una pianificazione, è già di per se un risultato importante, sostiene l’Assessore all’Istruzione Petraroia, e nei prossimi mesi si dovrà predisporre ed approvare una legge quadro regionale in materia di istruzione, formazione e conoscenza che permetta al Molise di recuperare in positivo i ritardi del passato superando un assetto del sistema scolastico non rispondente agli standard di efficacia, efficienza e buone pratiche delineate dall’Unione Europea.