(ANSA) – VENAFRO (ISERNIA) – «E’ una misura contenitiva che ci fa stare più protetti, ma l’impatto psicologico sui cittadini è forte». Così il sindaco di Venafro (Isernia), Alfredo Ricci, ha commentato l’Ordinanza n. 10 del governatore Toma: Venafro zona rossa in seguito ai casi accertati di Covid-19 alla Neuromed di Pozzilli (Isernia), anche quest’ultimo comune incluso nella misura contenitiva.
«Al momento – ha detto ancora Ricci all’ANSA – a Venafro non ci sono casi accertati. Dobbiamo stare calmi e dobbiamo avere rispetto nei confronti dei nostri concittadini che lavorano alla Neuromed. Fin dal primo momento – ricorda – avevo chiesto la chiusura della Neuromed. Comunque, questo non è il momento delle polemiche dobbiamo stare uniti. Ho, però, già annunciato nelle sedi opportune che voglio capire cosa sia successo. L’Asrem è stata un esempio, limitando l’accesso a tutte le proprie strutture. Mi auguro – ha concluso – che tale esempio sia stato seguito da tutti. Lo verificherò». (ANSA).
Covid19: Venafro “zona rossa”, ma non ci sono casi accertati. Ricci: «Voglio capire cosa sia successo»
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