Nella notte di Ferragosto due minorenni sono stati sorpresi a rubare in una villa; arrestati dalla Polizia di Stato. Due minorenni sono stati tratti in arresto nella notte tra il 14 ed il 15 agosto dagli agenti delle “Volanti” e della Squadra Mobile della Questura di Pescara e dai poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine “Abruzzo”. I due, nati a Roma ma di origini slave, dopo aver forzato una finestra, si erano intrufolati in una villa di Via del Santuario a Pescara e, approfittando dell’assenza dei proprietari, stavano facendo razzia di oggetti preziosi nelle camere da letto. La loro presenza non era però passata inosservata.
Alcuni vicini infatti, percependo strani movimenti provenienti da quell’abitazione e soprattutto, avendo notato dei fasci di luce che illuminavano gli ambienti avevano allertato il 113.Da qui l’immediato intervento dei poliziotti, accorsi numerosi grazie anche al potenziamento dei servizi di controllo del territorio disposti del Questore di Pescara Luigi Liguori in occasione della notte di Ferragosto. Mentre alcune pattuglie circondavano l’abitazione per impedire eventuali fughe, altri operatori scavalcavano la recinzione sorprendendo i due ladri con le mani nel sacco. I due giovani, entrambi privi di documenti, trovati in possesso di arnesi da scasso, con svariati precedenti per furto in abitazione e a seguito di accertamenti medici si stabiliva che avessero compiuto i 14 anni di età. Venivano quindi arrestati per il tentato furto e, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni, associati presso il Centro di Prima Accoglienza di L’Aquila in attesa della convalida dell’arresto.