Fiamme a ridosso delle abitazioni di frazione Valloni di Schiavi di Abruzzo poco prima delle ore 14 odierne. Lanciato l’allarme dai residenti, sul posto è immediatamente intervenuto il modulo antincendio del Comune. I due dipendenti Sauro Cirulli e Bruno Tucci, insieme al vicesindaco Maurizio Pinnella, hanno impedito alle fiamme di propagarsi e di aggredire il costone al di sopra della strada comunale. Importante anche l’opera di alcuni volontari del posto che con pale e batti fiamma hanno bloccato il fronte del fuoco.
Sul posto è intervenuta anche la pattuglia dei Carabinieri di Castiglione Messer Marino, al comando del maresciallo Abbruzzese, che ha avviato le prime indagini e sentito le testimonianze dei presenti, nel tentativo di ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto.
Per precauzione dal Comune è partita anche la richiesta di intervento ai Vigili del fuoco. Una squadra è sopraggiunta da Vasto e, insieme ad un nucleo di Protezione civile da Villa Santa Maria, ha messo in sicurezza le abitazioni e provveduto alle necessarie operazioni di bonifica.
Tremila metri quadrati di macchia mediterranea andati in fumo, questa la prima stima dei Vigili del fuoco. Intanto il sindaco Luciano Piluso approfitta dell’occasione per lanciare un appello ai vertici della Regione Abruzzo: «Grazie a tutti per la collaborazione. Alla Regione va fatto notare che negli ultimi incendi che hanno interessato territorio del Comune di schiavi il primo ad intervenire è stato sempre il mezzo e i dipendenti comunali, per evitare danni maggiori. Per questo avevamo chiesto, per il tramite della Strategia nazionale aree interne, di assegnare un mezzo attrezzato anche al Comune di Schiavi». Assegnazione che evidentemente non c’è stata.
Da sottolineare che lo scorso anno, in questi giorni, in quello stesso posto, si è avuto un altro episodio incendiario a causa del quale un uomo rimase ferito. Sull’accaduto indagano i Carabinieri.