A conclusione degli accertamenti avviati dopo l’incontro di calcio tra l’OLYMPIA Agnonese e il RIPALIMOSANI 1963 dello scorso 27 ottobre, i Carabinieri della Compagnia di Agnone hanno identificato e denunciato all’Autorità giudiziaria quattro tifosi che, durante la partita avevano acceso dei fumogeni nel settore “ospiti” dello stadio comunale “Civitelle” di Agnone.
I quattro sono stati individuati dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile grazie anche all’analisi delle immagini riprese dai militari. Ai tifosi individuati è stata contestata la violazione dell’art. 6 bis co. 1 L. 401/89 poiché l’accensione dei fumogeni ha creato un concreto pericolo per le persone. Nel contesto degli accertamenti sono stati identificati altri due tifosi responsabili di aver introdotto fumogeni destinati poi di fatto all’utilizzo. Per i sei sostenitori dell’OLYMPIA AGNONESE è stata anche richiesta l’applicazione del DASPO che prevede il divieto di accesso alle manifestazioni sportive.
Inoltre nell’ambito dell’attività di tutela dell’ordine e sicurezza pubblica, i Carabinieri della Compagnia Altomolisana hanno notificato a due tifosi della squadra locale il provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive per la durata di un anno. Misura richiesta dopo gli episodi accaduti il 13 ottobre 2024 in occasione dell’incontro di calcio tra l’OLYMPIA AGNONESE e VIRTUS GIOIESE, quando i due giovani avevano tentato di invadere il campo da gioco, gesto che veniva impedito grazie al tempestivo intervento dei Carabinieri della stazione di Agnone.