AGI – Il Consiglio dei ministri ha dato il via libera alla nomina di Salvatore Luongo come comandante generale dei Carabinieri. Luongo è l’attuale vicecomandante generale e prenderà il posto di Teo Luzi.
Un ringraziamento sentito al generale Teo Luzzi per la capacità e la passione con cui ha guidato l’Arma in questi anni e per tutta la sua vita dedicata al servizio dei cittadini. Buon lavoro al generale Luongo, che sale al vertice dell’Arma dei Carabinieri, nella certezza che la sua lunga esperienza lo vedrà protagonista di una positiva azione a tutela dei cittadini e a difesa delle tradizioni e delle funzioni preziose dell’Arma dei Carabinieri”. Lo dichiara il presidente dei senatori di Forza Italia, Maurizio Gasparri. “Come i suoi predecessori potrà trovare nei gruppi parlamentari di Forza Italia un riferimento saldo e solido, sempre al servizio dei carabinieri e di tutte le Forze dell’Ordine, delle Forze Armate perché per noi la tutela del popolo in divisa è una assoluta priorità quotidiana”.
“Congratulazioni al Generale Luongo per la sua nomina a Comandante generale dell’arma dei Carabinieri. Una promozione che è il giusto e meritato riconoscimento per le spiccate qualità umane e professionali di un servitore dello Stato. Salvatore Luongo è un figlio illustre di questa terra; una persona di grande valore che rende tutti noi fieramente orgogliosi di essere suoi corregionali. A lui va tutta la mia stima e il mio più grande augurio di buon lavoro, certo che saprà assolvere al suo nuovo ruolo con la stessa abnegazione e dedizione che lo hanno sempre contraddistinto nella sua brillante carriera”.
Così Aldo Patriciello, eurodeputato e membro del gruppo Patrioti per l’Europa al Parlamento europeo, sulla decisione del Consiglio dei ministri che ha nominato il generale Salvatore Luongo Comandante generale dell’Arma dei Carabinieri.
«Il generale di corpo d’armata Salvatore Luongo è stato nominato dal Consiglio dei Ministri nuovo Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri. Un incarico prestigioso che è il riconoscimento di un percorso professionale al servizio dello Stato e dei cittadini fatti di passione e di dedizione ancor prima che di competenza. – commenta Alfredo Ricci, sindaco di Venafro – Questa nomina prestigiosa è un onore e un’emozione per lui, che ha servito sempre lo Stato e onorato la divisa con competenza e abnegazione, per la famiglia, che ha visto crescere in lui quelle grandi doti che oggi tutti gli riconoscono tanto da averlo portato a questo incarico di assoluta responsabilità, per tutti noi, che lo abbiamo conosciuto per il suo valore professionale e umano e che oggi possiamo dire con orgoglio e un pizzico di emozione che Venafro entra con lui nella storia dell’Arma.
In questo momento di emozioni e di gioia voglio dedicare un pensiero ai genitori del Generale: al papà, storico Comandante della stazione di Venafro, e alla indimenticabile mamma, che ha saputo seguire con dolcezza mista a preoccupazione il Generale fin dai primi passi fatti in questo percorso che ora lo conduce alla nomina. Giungano al Generale Luogo gli auguri, tutti meritati, di buon lavoro, ancora, come sempre, al Servizio dello Stato e dei cittadini, da parte mia, dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità Venafrana. Con l’augurio, altresì, che i nostri giovani possano trovare in questa nomina una fonte di ispirazione per migliorarsi ogni giorno per raggiungere i loro sogni».