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  • Giornata della Memoria, Capracotta ricorda il suo “Giusto fra le Nazioni”: Osman Carugno

    In occasione della Giornata della Memoria, il sindaco di Capracotta, Candido Paglione, insieme all’intera comunità, ha voluto ricordare la figura straordinaria di Osman Carugno. Il maresciallo capracottese, tra il 1943 e il 1944, salvò 38 ebrei di origine jugoslava dalle deportazioni e dalla morte certa, meritando il riconoscimento di “Giusto fra le Nazioni”.

    “In questa giornata così importante – ha dichiarato il sindaco Candido Paglione – vogliamo onorare Osman Carugno, un nostro concittadino che con coraggio e altruismo ha scritto una delle pagine più nobili della nostra storia. Tra il settembre 1943 e il settembre 1944, mettendo a rischio la propria vita, Osman salvò 38 ebrei di origine jugoslava, collaborando segretamente con i gruppi di resistenza a Bellaria, in Romagna. Il suo gesto ci insegna che, anche nei momenti più bui, è possibile fare la scelta giusta, quella della solidarietà e della giustizia”.

    “A distanza di oltre ottant’anni – ha proseguito il primo cittadino – la sua storia è per noi un esempio luminoso che ci ricorda quanto sia importante tenere viva la memoria, per evitare che gli orrori della Shoah possano ripetersi. Tre anni fa, come comunità, abbiamo voluto rendere omaggio al suo coraggio dedicandogli un angolo della piazza principale di Capracotta e il ‘Giardino dei Giusti’ nella villa comunale. Sono luoghi simbolici che vogliono tramandare alle future generazioni l’importanza del ricordo e della gratitudine verso chi ha lottato per salvare vite umane”.

    “La Giornata della Memoria – ha concluso il sindaco  – non è solo un momento di riflessione sul passato, ma anche un richiamo alla responsabilità che abbiamo nel presente. Dobbiamo combattere l’indifferenza e il negazionismo, perché solo così possiamo contrastare i totalitarismi e tutte le forme di razzismo e intolleranza che continuano a minacciare la nostra società. Osman Carugno è la prova che il coraggio di una persona può cambiare il destino di tanti, salvando vite e restituendo speranza”.

    Un esempio di straordinaria umanità che la comunità di Capracotta vuole ricordare oggi e per sempre.

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