Furto all’interno dell’Eremo di Sant’Egidio, banda di malviventi finisce nella rete dei Carabinieri. Scattano fogli di via anche per altri tre pregiudicati.
Una banda composta da tre persone, due uomini e una donna, tutti di etnia rom, si sono introdotti all’interno della sacrestia dell’Eremo di Sant’Egidio ubicato nel comune di Frosolone, ed approfittando del fatto che numerosi fedeli stavano partecipando ad un ritiro spirituale, hanno asportato da alcuni borselli, portafogli contenenti denaro contante per alcune centinaia di euro. Dopo il colpo si sono dati ad una precipitosa fuga a bordo di una Jaguar di colore azzurro, con targa straniera, che è stata però notata da alcuni testimoni i quali hanno immediatamente segnalato il citato veicolo alla Centrale Operativa del Comando Provinciale Carabinieri di Isernia, attraverso il numero di emergenza “112”. A questo punto è scattato il dispositivo di controllo del territorio, tutte le autoradio in servizio nella zona interessata hanno attuato una serie di posti di blocco, riuscendo ad intercettare lungo la SS 17, il mezzo in fuga. A bloccare la banda di malviventi è stata una pattuglia della Stazione di Cantalupo nel Sannio che insieme ai militari della Stazione di Frosolone, hanno proceduto al fermo dei tre autori del furto, che sono stati trasferiti in caserma per le successive formalità di rito. Nei confronti dei tre è scattata una denuncia alla competente Autorità Giudiziaria per il reato di concorso in furto aggravato.