ANSA) – AVEZZANO (L’AQUILA), 27 SET – Con le accuse di corruzione e turbativa d’asta sono stati arrestati, stamani, nell’ambito di un’operazione di polizia denominata “Master List”, sette persone tra imprenditori e amministratori di Canistro, Avezzano e Campotosto (L’Aquila), Casacanditella (Chieti), Montorio al Vomano (Teramo) e Penne (Pescara).
L’ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari, firmata dal gip di Avezzano, riguarda un filone di una vicenda ben più ampia che coinvolge anche diversi politici abruzzesi. Il gip evidenzia, negli atti, scambi di favore e mazzette per alimentare meccanismi ben collaudati affinché si spartissero appalti in mezzo Abruzzo relativi a lavori di movimento terra e non solo. Nell’ambito dell’indagine risulta coinvolto anche un amministratore del consorzio acquedottistico Marsicano.
Appalti e mazzette, in manette politici e imprenditori abruzzesi
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