(ANSA) – LANCIANO (CHIETI), 29 LUG – La magistratura accerterà se ci sono responsabilità per il crollo in mare del trabocco del ‘Turchino’, a San Vito Chietino, antica macchina da pesca tra le più note in Abruzzo poiché descritta da D’Annunzio ne “Il Trionfo della Morte”. Il Procuratore della Repubblica di Lanciano, Francesco Menditto, ha aperto un fascicolo contro ignoti. Si parla di reati in materia ambientale e danni al patrimonio artistico culturale. Del trabocco, già danneggiato seriamente da una mareggiata nel novembre scorso e realizzato nel 1860, ora rimane in piedi solo la passerella, lunga circa 80 metri. Il prossimo mese di settembre sarebbero dovuti cominciare i lavori di ristrutturazione. Il sindaco di San Vito, Rocco Catenaro, commenta: “Siamo sereni sull’operato della magistratura, la nostra amministrazione si è adoperata per un totale rifacimento dello storico trabocco comunale con un impegno di spesa di 120 mila euro, 40 mila finanziati dalla Regione Abruzzo, il resto a carico degli sponsor. Nei restauri precedenti non si è mai intervenuti sulle fondamenta del trabocco ma solo sulle strutture di superficie”.