Rinvenute dai Carabinieri nell’abitazione del 47enne ricoverato per overdose, numerose dosi di “cobret”.
Ad Isernia, nel corso di una perquisizione eseguita dai Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della locale Compagnia, nell’abitazione del 47enne che nella giornata di ieri è stato ricoverato presso l’Ospedale Civile del capoluogo “pentro”, per una sospetta overdose, sono state rinvenute nella camera da letto dosi di sostanze stupefacenti del tipo “cobret”, comunemente definita anche “droga dei disperati”. Il cobret è una droga “pesante”, a basso costo, ottenuta dalla lavorazione dell’oppio che, secondo gli esperti, ha un potente effetto tossico ed è più pericolosa dell’eroina stessa perché altera la realtà lasciando danni irreparabili nella mente di chi ne fa uso. Lo stupefacente ha l’aspetto di una polvere molto simile allo zucchero di canna. La sua diffusione in Italia parte dalle zone del napoletano e si espande sull’intero territorio nazionale. Ora i Carabinieri sono impegnati nelle attività di indagine tese ad accertare l’eventuale canale di rifornimento dello stupefacente rinvenuto e sottoposto a sequestro. Inoltre i militari dell’Arma attraverso personale specializzato effettueranno nelle prossime ore opportune analisi di laboratorio per accertare le caratteristiche chimico-fisiche delle dosi. Della vicenda i Carabinieri hanno informato la competente Autorità Giudiziaria.