AGNONE – Passaggio all’Anas del ponte Sente o comunque riapertura al traffico nel minor tempo possibile. Proprio a tale scopo i Comuni di Agnone, Belmonte del Sannio, Castiglione Messer Marino, Fraine e Schiavi di Abruzzo si sono costituiti in tavolo tecnico permanente, con il Comune di Agnone come capofila e quindi con facoltà di rappresentare tutti gli altri in ogni sede. Nei prossimi giorni i sindaci e i consigli comunali dei paesi coinvolti firmeranno un documento unitario con il quale chiedere il passaggio del ponte sotto la gestione Anas. Ma oltre a questo i sindaci, almeno questo riferiscono i diretti interessati, si muoveranno in tutte le sedi per fare pressioni sul Ministero affinché l’Anas si prenda in carico la gestione dell’imponente viadotto ormai chiuso al traffico. E quindi il coinvolgimento della Prefettura di Isernia, che secondo i sindaci dovrebbe portare il “caso” del ponte Sente in sede di conferenza Stato-Regioni, ma anche la Chiesa. Pare infatti che qualche sindaco abbia già avuto contatti con monsignor Claudio Palumbo, il vescovo di Trivento, il quale si sarebbe detto disponibile ad ogni azione finalizzata ad ottenere la riapertura del ponte Sente che collega due territori ricadenti all’interno della stessa diocesi.
Ponte Sente all’Anas: tavolo tecnico permanente dei Comuni e c’è anche l’appoggio della Curia
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