ATESSA – Abusi sessuali sulla nipotina di 11 anni. Con questa accusa un ottantenne residente in un comune della Val di Sangro è stato arrestato dai carabinieri di Atessa (Ch), al comando del capitano Marco Ruffini (primo a sinistra in foto, ndr). Dovrà rispondere dell’ipotesi di reato di violenza sessuale aggravata su minorenne. Il nonno presunto pedofilo è stato posto agli arresti domiciliari da venerdì Santo, con provvedimento cautelare emesso dal giudice delle indagini preliminari del tribunale di Lanciano, Massimo Canosa, su richiesta del pm Serena Rossi.
Secondo quanto trapelato il caso è venuto alla luce dopo che la bambina è stata portata in ospedale dalla mamma perché accusava dolori nelle parti intime. I medici che l’hanno visitata hanno capito subito che si trattava di un caso di abuso sessuale. E sempre secondo le indiscrezioni circolate la stessa vittima avrebbe confermato le violenze subite da parte del nonno nel corso di un’audizione protetta e alla presenza di una psicologa.