La Coldiretti Molise esprime preoccupazione per la mancanza di fondi a sostegno degli imprenditori agricoli che operano nelle aree montane della regione. Nello specifico Coldiretti si riferisce alla Misura 13, meglio conosciuta come “indennità compensativa”, grazie alla quale, negli anni, le aziende sono riuscite a restare in zone di montagna, promuovendo uno sviluppo sostenibile del territorio e preservando nel contempo l’assetto idrogeologico di quelle aree.
“Si tratta – spiega il delegato confederale di Coldiretti Molise, Giuseppe Spinelli – di una misura fondamentale per la sopravvivenza dell’agricoltura montana, oltre che per evitare lo spopolamento di specifiche aree che vivono proprio grazie al lavoro dei nostri imprenditori che quotidianamente assicurano una costante gestione e salvaguardia del territorio a vantaggio dell’intera collettività”. Per questo, “è di vitale importanza – sottolinea Spinelli – che gli imprenditori agricoli e zootecnici che operano in queste zone svantaggiate possano ricevere l’indennità compensativa; un sostegno senza il quale molti di loro potrebbero entrare in crisi e mettere in forse il prosieguo della loro attività aziendale con tutto quanto ne conseguirebbe per l’economia e la salvaguardia delle zone montane di tutta la regione”.
“Chiediamo pertanto – conclude Spinelli – che l’assessore all’agricoltura, Nicola Cavaliere, e la Presidenza della Giunta Regionale mettano rapidamente in campo tutte le azioni, anche straordinarie, utili ad individuare le risorse economiche necessarie”.