CAPRACOTTA. Grazie all’impegno di Sebastiano Di Rienzo (nella foto), sabato 30 agosto alle ore 21,30, Capracotta sarà vetrina di un grande evento di moda. La manifestazione si svolgerà nella splendida cornice di via Carfagna, lungo la scalinata della Chiesa Madre
Si ripeterà l’iniziativa di due anni fa, con la sfilata di altri abiti da sposa del periodo 1938 – 1985 a cui si affiancherà una inedita sfilata di abiti “ecclesiali” ideati e realizzati da Di Rienzo, sfilati anche in occasione della manifestazione “Alta Moda” di Roma, dove è stata presentata la proposta per il nuovo Clerigman.
Sfileranno, inoltre, abiti da cerimonia del Maestro Mario Napolitano, Presidente Onorario della Federazione Mondiale dei Maestri Sarti.
All’interno di questo, che già di per se sarà un grande spettacolo, ci sarà l’esibizione canora del soprano Antonella Inno, accompagnata dal trombettista Vittorio Magrini
Sfileranno, per gli abiti da sposa, laddove sarà possibile, figlie o nipoti di coloro che li indossarono durante la cerimonia nuziale, se non addirittura la stessa sposa.
Per gli altri abiti sfileranno indossatori professionisti che partecipano a sfilate di moda nazionali ed internazioni.
“Sono felicissimo di dare un ulteriore contributo a Capracotta – afferma Sebastiano Di Rienzo – è il paese che mi ha dato i natali, ne sono rimasto da sempre molto attaccato, cerco di tornarci molto spesso, ogni qualvolta ne ho la possibilità. Posso dire che il mio paese mi ha ispirato nella creazione dei miei capi di abbigliamento durante tutta la mia carriera”.
Sebastiano Di Rienzo è proprietario di un patrimonio inestimabile di abiti, frutto di decenni di lavoro. Alla domanda cosa pensa di fare del suo patrimonio e di come valorizzarlo, Di Rienzo risponde “E’ da tempo che rifletto su questo aspetto. Mi piace pensare ad un museo dell’abito, qui a Capracotta.E’ una idea molto ambiziosa, che si sta portando avanti già da tempo e che si concretizzerà nel corso del prossimo anno. Con questa iniziativa intendo dare un ulteriore contributo al mondo della “sartoria” e dotare Capracotta di un museo unico in Italia”
“La Pro Loco è stata sempre attenta a queste iniziative –afferma il Presidente della Pro Loco di Capracotta, Tiziano Rosignoli – e non ha voluto perdere questa importante occasione per portare ancora una volta Capracotta alla ribalta delle manifestazioni di altissimo valore nel mondo della moda e della “sartoria”. Inoltre è questo un momento molto importante per onorare i tantissimi capracottesi, circa mille, che nei decenni passati si sono dedicati alla professione di “sarto”. Un’arte nobile che ad oggi non è andata del tutto in soffitta e che può rappresentare una valida opportunità per chiunque si voglia dedicare a questo lavoro”.