L’Arma continua l’opera di assistenza alle persone in difficoltà in questo particolare periodo di emergenza nazionale.
In tutta la provincia di Isernia continuano incessanti i servizi delle pattuglie ed i posti di controllo dei Carabinieri per verificare la legittima presenza delle persone fuori delle proprie abitazioni. Elevato è il senso di responsabilità dei cittadini che tendenzialmente rispettano il divieto di uscire dalle case, salvi i casi di comprovata necessità. Talvolta si rende necessario intervenire contestando le relative violazioni. L’aiuto richiesto ai Carabinieri, in questo difficile momento, non è rappresentato dalla classica richiesta di intervento a seguito di un reato o di un pericolo che si avverte, ma piuttosto è una richiesta per poter far fronte a quelle azioni quotidiane, che si svolgevano in prima persona, e che ora sono diventate così incredibilmente difficili. In questo periodo di emergenza le pattuglie dell’Arma, così come già avvenuto nelle settimane scorse, continuano ad esprimere la propria vicinanza alle persone bisognose che vivono da sole ed in condizioni precarie di salute o di indigenza economica.
Nella giornata di ieri nel perlustrare le strade del paese i militari incrociavano lungo la strada provinciale che conduce alla frazione di Colle Carrise, un’anziana donna 83enne, la quale stava facendo ritorno a piedi dall’abitato del comune di Frosolone, con buste pesanti della spesa tali che la costringevano a fermarsi sovente per raggiungere l’abitazione distante alcuni chilometri, oltretutto in precarie condizioni di salute deambulando con notevole sforzo. I militari non sono rimasti insensibili e l’interessata è stata accompagnata sino alla sua abitazione portandole le buste della spesa all’interno della cucina.
Semplici gesti, molto graditi alla collettività, confermano ancora una volta come i Carabinieri sanno essere fermi, ma prima di tutto sono uomini che aiutano gli altri.