Importante scoperta archeologica quella che nelle scorse settimane, Remo de Ciocchis, studioso della Tavola Osca e l’architetto Alfredo Carlomagno, hanno fatto nei pressi di una masseria sottostante località Fonte del Duca, sita sul tratturello Castel del Giudice – Sprondasino. Si tratta di un ex voto Plantae Pedum, come meglio ha tenuto a precisare l’archeologo Adriano La Regina, interpellato direttamente da Carlomagno.
Della scoperta informata la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio del Molise che, tramite la dottoressa Maria Diletta Colombo, accompagnata da de Ciocchis, Carlomagno e Giovanni Di Nucci, assessore alla Cultura di Agnone, ha voluto prendere visione del reperto archeologico e del luogo dove esso si trova. L’intenzione, manco a dirlo, è quello di recuperarlo.
“Sembra – afferma il professor Remo de Ciocchis – che questi ex voto Plantae Pedum si trovano soprattutto in Spagna, ma qualcuno è stato trovato anche a Roma, dove esso era dedicato alla Dea Celestis di origine cartaginese. Anche il reperto trovato ad Agnone, con molta probabilità, dovrebbe essere dedicato a questa dea”.