Asfalti elettorali, è quello che viene in mente ascoltando le dichiarazioni degli esponenti politici di Belmonte del Sannio. Il piccolo centro montano dell’Alto Molise non fa eccezione rispetto alla singolare concezione in base alla quale dei diritti, come lo è ad esempio quello di avere una strada asfaltata e in sicurezza, vengono spacciati e propalati come meriti degli amministratori di turno se non addirittura come concessioni dall’alto.
I fatti sono questi e li racconta alla nostra redazione il consigliere comunale di minoranza e capogruppo Tonino Paglione. «In questi giorni una ditta sta eseguendo dei lavori di posa in opera di asfalto sulle strade che collegano il centro abitato alle zone di campagna. – spiega il leader del gruppo “Movimento Civico per Belmonte” – Il tratto interessato è lungo quasi una decina di chilometri. L’importo complessivo dei lavori è pari a 685.500 euro. Anche nel decorso anno 2023, precisamente da località Castellana sino a località Serra Carpini, sono stati asfaltati con del bitume altri diversi chilometri di strade comunali; appalto finanziato per complessivi 314.500 euro». E fin qui solo l’elenco dei finanziamenti dei lavori, ma ora viene il bello: «Entrambi i suddetti lavori sono stati appaltati dall’attuale amministrazione comunale, guidata dal sindaco Errico Borrelli, la quale si è insediata dal mese di maggio 2023, dopo aver vinto le ultime competizioni elettorali. La somma complessiva degli importi dei due lavori è pari ad un milione di euro, finanziato dall’Unione Europea con il piano del Pnrr, progetti gestiti in Italia con la Legge n. 145/2018 ed i cui fondi furono richiesti dal Comune di Belmonte del Sannio in data 08/09/2022 dall’allora amministrazione guidata dal sindaco Anita Di Primio».
Insomma, lavori ereditati dalla passata amministrazione che ora Borrelli sta solo portando avanti. «L’allora assessore ai lavori pubblici Michele Di Primio gestì in prima persona l’iter burocratico della richiesta del finanziamento. – sottolinea Tonino Paglione – Tanto premesso, con la presente questo gruppo di minoranza vuole ringraziare e dare il giusto plauso a quegli amministratori che si adoperarono per il bene della nostra collettività. Grazie a loro il nostro ente ha ricevuto questa esosa somma di denaro di un milione di euro, che ha consentito di fare questi due interventi di bitumazione sulle nostre strade interpoderali».
«Tanti cittadini asseriscono che un’opera così imponente di sistemazione delle strade di “campagna” non si ricorda a memoria d’uomo. – continua Paglione – Per rimembrare lavori di posa di asfalto di una certa consistenza bisogna tornare indietro di oltre quarant’anni». Cioè prima che l’attuale sindaco approdasse al Comune per la prima volta. A Cesare quel che è di Cesare, sembra che questo antico detto abbia ispirato l’operazione verità posta in essere dall’attuale minoranza. «Naturalmente diamo atto che il progetto esecutivo dei lavori che si stanno eseguendo in questi giorni sono stati gestiti ed approvati dall’attuale Giunta comunale (Delibera n. 10 del 19/02/2024)» chiude il capogruppo della minoranza.