L’Ufficio di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Campobasso, durante un servizio mirato al controllo circa la regolarità di autofficine presenti nel capoluogo molisano, ha scoperto ben due officine non autorizzate, in pratica “abusive” ove si effettuavano riparazioni ad autoveicoli.
In una di esse già in passato il titolare aveva svolto l’attività di autoriparatore ma, la partita iva era cessata dal 2008. Nell’altra invece, non era stata effettuata alcuna richiesta a svolgere detta attività.
In tutti e due i casi, vista la mancanza dei presupposti di legittimità necessari per svolgere tale attività lavorativa, la Polizia Stradale ha sequestrato, ai fini della confisca, le attrezzature e le strumentazioni adoperate e ad entrambi i trasgressori è stata elevata una sanzione amministrativa pari ad euro 5.164.
Le officine sanzionate si trovano in zone centrali del capoluogo molisano. Dall’inizio dell’anno sono più di venti i locali adibiti ad autoriparazioni controllati, numerose le sanzioni inflitte e, solo nel mese di ottobre, tre le officine abusive scoperte dalla Polizia Stradale con relativi sequestri amministrativi.