«Sono stato contattato, per le vie brevi, dal responsabile Ufficio preposto della ASL che mi ha informato che due bambini che frequentano rispettivamente la scuola dell’infanzia Statale e la scuola primaria di primo grado di Gissi sono risultati positivi al COVID – 19».
Ne dà notizia il sindaco Agostino Chieffo, che aggiunge: «Da notizie raccolte dal sottoscritto, confermate anche dalla scuola, i bambini in questione già dalla prima metà della settimana scorsa non hanno partecipato alle lezioni, quindi non hanno frequentato i locali scolastici. In ogni caso, si stanno adottando le precauzioni previste dai protocolli ministeriali a tutela della salute dei bambini e del personale scolastico.
La scuola sta fornendo alla Asl i nominativi di tutti i bambini che la settimana scorsa sono stati in contatto con i due risultati positivi; gli uffici preposti della ASL contatteranno le famiglie interessate nelle prossime ore e forniranno loro le disposizioni del caso.
Eccetto che per i bambini che hanno avuto contatti diretti con i due risultati positivi (le cui famiglie, lo ripeto, saranno contattate dalla ASL), così come prescritto dai protocolli, per il resto dei bambini le lezioni continueranno a svolgersi regolarmente. Vi informo che, oggi pomeriggio, alla chiusura delle scuole, in via precauzionale, i locali saranno oggetto di un intervento di sanificazione straordinario tramite ditta specializzata. Informo, altresì, che gli scuolabus vengono già sanificati quotidianamente al termine del servizio e così sarà fatto sino al termine dell’emergenza.
E’ inutile nascondercelo, la situazione è certamente difficile e non esistono soluzioni risolutive; è chiaro però, che se vogliamo uscirne presto limitando i danni, ogni uno di noi, nell’ambito delle rispettive responsabilità, pur mantenendo sempre la lucidità e la calma, deve fare la propria parte: oggi più che mai è necessario che tutti rispettino le regole e le prescrizioni. Infatti, al di là di ogni altra questione, il rispetto delle regole e delle prescrizioni rimane l’unico modo sicuramente efficace per limitare la diffusione del contagio e quindi i pericoli per noi stessi, le nostre famiglie e tutti gli altri. Considerata la delicatezza della questione, sarà mia cura tenere la Cittadinanza costantemente informata sugli sviluppi».