• News
  • La banda di Casalanguida intitolata al maestro Panfilo Mascitelli

    CASALANGUIDA – L’associazione “Amici della musica” ha deciso di intitolare, nell’ambito della manifestazione per il 30°anniversario della fondazione (1985-2015), il complesso bandistico “Citta’ di Casalanguida” diretta dal maestro Luciano Ricotta, al maestro Panfilo Mascitelli, solista, vice maestro e co-fondatore del suddetto gruppo musicale, che ha rappresentato per la nostra banda la conferma del legame più tangibile con il passato e con la grande tradizione bandistica casalanguidese.

    Chi era il maestro Macitelli:

    Figlio d’arte, il Maestro Panfilo Mascitelli inizia la carriera professionistica nel 1949, all’età di soli 13 anni, suonando la tromba in Sib per il Complesso Bandistico del paese natio, Casalanguida. Abbraccerà in seguito, oltre alla tromba, il flicorno soprano e la cornetta in Mib. Parte da quel momento una stagione artistica che va avanti da quasi 60 anni.

    La sua formazione musicale è stata affidata inizialmente, per quanto riguarda il solfeggio, l’armonia e la storia della musica a Donato Forchetti, Giuseppe Falasca e Piero Capponi; per lo strumento a Angelo Basilico, Gabriele Serafini e Leonardo Nicosia. Diplomatosi al Conservatorio “G. Rossini” di Pesaro a pieni voti, dal finire degli anni ’60 alla carriera concertistica affianca quella didattica in qualità di insegnante di musica presso le Scuole Medie Inferiori del Provveditorato agli Studi di Chieti.
    Ma tornando all’attività di musicista, Panfilo Mascitelli vanta al suo attivo collaborazioni con i più prestigiosi Complessi Bandistici e Orchestre della scena nazionale, con le quali ha ricoperto i ruoli di prima tromba, primo flicorno e prima cornetta concertista. Negli anni ’50 suona con le Bande Musicali di Casalanguida, Lanciano, Atessa, Mottola, Chieti, Macerata (Concerto Bandistico Comunale) Martina Franca e Conversano sotto la direzione di importanti Maestri quali A. Basilico D’Annunzio, M. Lufrano, G. Giuliani, N. Centofanti, A. Di Zenzo, P. Marmino e G. A. Marchesini. Negli anni ’60 suona ancora con Casalanguida, poi con Taranto e Milano (Banda ATM) sotto la direzione rispettivamente di A. Basilico D’Annunzio, P. Marmino e F. Lizzio.
    Buona parte degli anni ‘60 lo vedono impegnato con Orchestre di musica leggera dirette da G. Peverino, L. Cupido e A. Marincola. Dal ’67 al ’70 è lui stesso a vestire i panni di Direttore e tromba solista con l’orchestra spettacolo gli “Star Men”.
    Dagli anni ’80 torna all’antico amore, la Banda, e da allora collabora con i Complessi Bandistici di Gissi, Celenza Sul Trigno, Casalanguida e Cupello, diretti dai Maestri N. Forchetti e L. Ricotta, ricoprendo i ruoli di solista e vice-Maestro.
    Nell’aprile e nel dicembre del 2000 partecipa al 1° e al 2° corso nazionale teorico pratico di direzione e concertazione per orchestra a fiati tenuti dal Maestro Daniele Carnevali a Poggio a Caiano (Fi) e Acerra (Na).
    Ad arricchire una interminabile carriera, nel 2001 collabora con la prestigiosa Orchestra a Fiati “Serenade Ensemble” di Trieste diretta dal Maestro Jan Van Der Roost.
    Ha all’attivo tre CD pubblicati: Il primo “Panfilo Mascitelli all’Opera” è una raccolta di quattordici tra le più belle arie di musica classica magistralmente interpretate e riarrangiate dal Maestro; il secondo “Classici Napoletani” è un omaggio alla canzone napoletana. Qui il Maestro raggiunge un’espressività unica ed un senso melodico altissimo, caratteristiche queste che da sempre lo hanno contraddistinto!
    Il terzo CD intitolato “Concerto per gli Angeli” è un’opera postuma, pubblicata dopo la morte del Maestro avvenuta l’8 luglio 2009. E’ un omaggio alla musica Barocca, una raccolta di musica sacra interpretata con il trombino barocco.

    Sostieni la stampa libera, anche con 1 euro.